La Suprema Corte interviene sui rapporti tra sanatoria della procura ad litem invalida e principio della conversione delle nullità in motivi di impugnazione

Di Andrea Mengali -
La Corte di Cassazione, in una controversia avente ad oggetto, nel merito, il diritto al pagamento di accessori ed interessi per prestazioni erogate in ritardo da parte dell’INPS, interviene con una pronuncia che chiarisce i limiti della sanatoria della procura del difensore ai sensi dell’art. 182 c.p.c. Pur decidendo in un caso in cui, ratione temporis, è esclusa l’applicazione dell’art. 182 c.p.c. come novellato dalla L. 69/09, la Suprema Corte esprime un principio valido anche con riferimento alla norma vigente, ossia “ove […] il giudizio di merito abbia avuto ad oggetto unicamente l’accertamento della nullità della procura alle liti rilasciata all’avvocato, e la par. . .