Le tutele civilistiche per i contratti iniqui stipulati a causa della diffusione del coronavirus.

Di Enrico Damiani -
1.Premessa  La dottrina civilistica si è interrogata immediatamente sugli effetti che l’emergenza sanitaria legata alla diffusione dei contagi da Covid-19 ha provocato sul diritto dei contratti e delle obbligazioni, ma sino ad oggi sembra che l’attenzione sia stata riposta esclusivamente sui contratti e le obbligazioni preesistenti all’avvento dell’epidemia e quindi limitatamente alle sopravvenienze[1] contrattuali senza tener conto però delle conseguenze che la pandemia ha determinato inducendo alla stipulazione di nuovi contratti proprio per effetto della situazione eccezionale venutasi a determinare. Ritengo pertanto che per la completezza di una disamina sufficientemente c. . .