Obbligatorietà dell’assistenza legale in mediazione: le conseguenze e i limiti

L’assistenza legale in mediazione è obbligatoria nei limiti in cui il tentativo di conciliazione è previsto come condizione di procedibilità della domanda giudiziale, e quindi con esclusione della mediazione facoltativa

Di Arianna Di Bernardo -
T. Vasto 9 aprile 2018 Nell’ambito di una controversia in materia di contratti finanziari, per la quale ai sensi dell’art. 5 d. lgs. 28/2010 l’esperimento di un tentativo di conciliazione è obbligatorio a pena di improcedibilità della domanda giudiziale, prima di rivolgersi al Giudice competente, l’attore promuove l’istanza di mediazione e chiama la controparte a presenziare al procedimento. La banca convenuta, prendendo parte al primo incontro,  manifesta il proprio rifiuto di farsi assistere da un avvocato; sicché il mediatore, dopo ripetute sollecitazioni, dichiara chiuso il procedimento. Secondo il Tribunale di Vasto, l’operato del mediatore è corretto in quanto la condo. . .