La nomofilachia vista dai giudici di merito

Di Clarice Delle Donne e Bruno Capponi -
  Trib. Napoli – Pres. Balletti – Rel. Russo – ord. 16 maggio 2022 – X (avv. Viva) c. Y (avv. Billwiller e Cervone) Il giudice dell’esecuzione non ha il potere di modificare o revocare un suo precedente provvedimento sulla sospensione dell’esecuzione adottato a norma dell’art. 615, comma 2 e 624 c.p.c. MOTIVI DELLA DECISIONE Omissis L’oggetto del presente reclamo consiste, in primo luogo, nel verificare la ritualità del provvedimento di revoca, ad opera del giudice dell’esecuzione, del provvedimento di sospensione della procedura esecutiva emesso ex art. 615 c. 2 c.p.c., all’esito della fase endo-esecuutiva della opposizione all’esecuzione. A parere di questo Collegio. . .