L’“IGNORANZA” TELEMATICA NON SI SCUSA

La normativa sulle notifiche telematiche va interpretata con l’imposizione implicita di un onere per il destinatario di dotarsi di tutti gli strumenti necessari per leggere o decodificare i messaggi di posta elettronica con i quali la notifica è eseguita in conformità con le specifiche tecniche poste dalla stessa normativa

Di Alessio Bonafine -
Cass. 25 settembre 2017, n. 22320 A conferma della ormai innegabile rilevanza della normativa tecnica dettata in materia di processo telematico, la Cassazione con la sentenza qui segnalata chiarisce, con specifico riferimento al tema delle notifiche digitali, l’indispensabilità per il difensore di dotarsi di ogni apparecchiatura necessaria a garantire il funzionamento e l’operatività del canale telematico. In particolare, la questione esaminata si incentra sulla ascrivibilità o meno della mancata lettura di documenti sottoscritti in CAdES al destinatario della notifica che non si sia dotato dei mezzi tecnici per decodificarla o leggerla. Per queste vie al Collegio è prospettata pure . . .