Sulla possibile decorrenza del termine lungo di impugnazione del lodo arbitrale dalla sua comunicazione alle parti – e non dalla sottoscrizione.

Di Michela Morgese -
Cass. civ., sez. I., ord. 24 settembre 2020, n. 20104 Sommario: 1. Il caso. – 2. Le ragioni oggetto del ricorso. – 3. La questione rimessa. – 4. La prima linea argomentativa: il precedente delle Sezioni Unite 2018. – 5. L’alternativa: una soluzione meno rigorosa. – 6. Osservazioni. 1.Il caso. Con l’ordinanza interlocutoria in commento la I sezione civile della Corte di Cassazione ha rimesso al Primo Presidente per l’assegnazione alle Sezioni Unite la questione se il termine lungo per l’impugnazione del lodo arbitrale decorra non già dall’ultima sottoscrizione, come dispone l’art. 828, comma 2 c.p.c., ma dalla data dell’avvenuta comunicazione alle parti. La pronuncia . . .