Uno stato di guerra atipico. Il sistema delle fonti e l’emergenza Ucraina.

Di Alessandro Rosario Rizza -
Abstract. Il Governo italiano sta rispondendo alla crisi Ucraina muovendosi su tre direzioni. La prima, attraverso un rafforzamento della partecipazione militare alla Nato, mediante decreto legge. La seconda, che solleva più perplessità, prevede la fornitura diretta all’Ucraina di materiale bellico. Questo coinvolgimento pare configurare una partecipazione attiva al conflitto, sotto forma di guerra difensiva in favore di uno Stato aggredito (la c.d. guerra in autodifesa collettiva). In tal caso, il decreto legge, fonte prescelta dal Governo, rappresenterebbe uno strumento atipico, in deroga alla procedura legale prevista dall’art. 78 Cost., che subordina le misure del Governo ad un pre. . .